Centro Storico
Il cuore della città dove la storia, le vie del lusso e i luoghi dedicati alla cultura si intrecciano e continuano ad esercitare il loro fascino in tutto il mondo.
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Cenni storici
La maggior parte delle fonti fa risalire la fondazione di Milano al VI a.C.
L’antico abitato celtico, come attestato da Tito Livio, fu poi rinominato dagli antichi Romani Mediolanum. Nel tempo la città romana fu gradualmente sovrapposta e rimpiazzata da quella medievale. Partendo dal primo nucleo celtico, il centro urbano di Milano è costantemente cresciuto a macchia d’olio, fino ai tempi moderni.
Il monumento più rappresentativo della città è senza dubbio il Duomo di Milano, i cui lavori di costruzione risalgono al 1386, in pieno stile gotico.
La cattedrale venne fondata là dove erano situate le antiche basiliche di Santa Maria Maggiore e di Santa Tecla, i cui resti, unitamente a quelli del Battistero di San Giovanni alle Fonti, sono tuttora visibili all’interno dell’Area Archeologica.
Altro monumento di grande importanza è il Castello Sforzesco, eretto nel XV secolo da Francesco Sforza ed oggi sede di biblioteche, musei ed archivi. Andate sul sito ufficiale per scoprire gli eventi in programma ed organizzare la vostra visita.
Percorsi imperdibili
I punti d’interesse sono davvero molti e di percorsi imperdibili, a seconda dei gusti, potremmo elencarne a decine. Questi quelli più rappresentativi.
Per i fashion victim consigliamo ovviamente il Quadrilatero della Moda, partendo da via Manzoni percorrete via Monte Napoleone e le sue vie laterali alla ricerca delle boutique più esclusive. Una volta in Piazza San Babila tornerete al punto di ritrovo e magari godervi un trattamento rilassante all’Armani SPA.
Se siete alla ricerca del quartiere più antico della città e volete staccarvi dalle mete più affollate, il quartiere delle Cinque Vie è il posto giusto per voi. Perdetevi alla ricerca dei chiostri e dei cortili più sorprendenti e non mancate di fare visita alla Pinacoteca Ambrosiana ed al Museo Civico Archeologico.
L’ultimo percorso che vi suggeriamo è all’interno del quartiere Brera. Partite dall’omonima Accademia di Belle Arti e non dimenticate di visitare lo splendido orto botanico, discendete per via Fiori Chiari, girate a sinistra in via Mercato e tornate al punto di partenza passando per piazza del Carmine.
A chi lo consigliamo
Quest’area è l’ideale per chi ama i contesti metropolitani eleganti e dai ritmi vivaci. Quì è possibile passare da un chiostro medievale ad un’installazione contemporanea, dal Duomo all’ultima rappresentazione teatrale.
Mercato immobiliare
Gli immobili presenti in centro sono stati in buona parte convertiti da residenziale a terziario. Le abitazioni sono perlopiù inserite in edifici ottocenteschi o dei primi decenni del ‘900. Le case di ringhiera in stile “vecchia Milano” sono situate in quelle che un tempo erano zone popolari e che oggi sono state sapientemente riqualificate.
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Quartieri limitrofi
Voci di quartiere
Storie di persone e luoghi straordinari
Se ci allontaniamo un pò dalle eleganti vie dedicate alla moda, ci imbatteremo in due “chicche” a volte sconosciute dai milanesi stessi: Villa Necchi, una villa di design anni Trenta ideata dall’architetto Piero Portaluppi con annessa piscina e tennis e Villa Invernizzi che ospita una colonia di fenicotteri!
Un’altra curiosità lasciata in eredità dall’Art Nouveau è il primo citofono d’Italia che è anche una prestigiosa opera d’arte; una scultura in bronzo, a forma di padiglione auricolare e di condotto uditivo esterno, realizzato negli anni Trenta da Adolfo Wildt. Questa opera si trova in Via Serbelloni 10.
Da non perdere poi il quartiere di Brera per la sua atmosfera bohemien, i suoi locali tipici e la sua immancabile Pinoteca.
La raccolta di dipinti iniziata nel 1776, conta oggi 598 opere, di cui una cinquantina di quadri antichi, 100 novecenteschi; i restanti appartengono all’Ottocento. Tra le opere qui conservate ci sono Cristo morto nel sepolcro e tre dolenti di Mantegna, Predica di San Marco di Gentile e Giovanni Bellini, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello Sanzio, Vergine con il Bambino, angeli e Santi di Piero della Francesca, Il Bacio di Hayez ed Enfant gras di Amedeo Modigliani.
Gli amanti di Leonardo da Vinci non rimarrano delusi. Sono in effetti molto numerose le opere disseminate per tutta Milano e firmate dal celebre autore. Citiamo per prima Santa Maria delle Grazie e il famoso Cenacolo databile al 1494-1498. Degna di nota è anche la Vigna di Leonardo che troviamo nel complesso costituito da Casa degli Atellani, storica dimora monumentale in Corso Magenta 65, e recentemente acquistata da uno degli uomini più facoltosi dell’era moderna: Bernard Arnault.
