Milano attrae ogni anno migliaia di persone che, per esigenze di lavoro o di studio, necessitano di soggiornarci per periodi più o meno lunghi.
In un mercato delle locazioni teso, dove la forte domanda spinge i canoni verso l’alto, sia i proprietari che gli inquilini cercano soluzioni che offrano sicurezza, flessibilità e convenienza.
Negli ultimi anni, grazie agli accordi locali, sono emerse due formule che riescono a coniugare tutti questi aspetti: i contratti a canone concordato e quelli transitori. Due strumenti che possono rivelarsi estremamente vantaggiosi per entrambe le parti, soprattutto a Milano.
Contenuto della pagina
Il mercato delle locazioni a Milano: tra tensione e nuove opportunità
Chi è stato alle prese con la ricerca di un immobile da affittare sa bene quanto possa essere difficile trovare soluzioni dignitose a prezzi accessibili. Dall’altra parte, molti proprietari, non sentendosi sufficientemente protetti contro eventuali inquilini morosi, hanno preferito tenere gli immobili sfitti.
Milano è così diventata una delle città italiane con il mercato delle locazioni più complesso. Fortunatamente, le formule a canone concordato e transitorie offrono un ponte tra queste esigenze, garantendo:
- Flessibilità per le esigenze temporanee;
- Convenienza fiscale per il proprietario;
- Canone equo e calmierato per l’inquilino.
Cosa sono i contratti a canone concordato
Il canone concordato è disciplinato dalla legge nazionale (L. 431/1998) e dai successivi accordi locali, che stabiliscono valori massimi e minimi del canone per zona e per caratteristiche specifiche dell’immobile.
L’ultimo Accordo Locale per la cittàè di Milano, in vigore dal 12 giugno 2023, ha esteso il canone concordato anche alla locazione di stanze singole (almeno 12 mq, con accesso alle parti comuni).
Principali Caratteristiche
- Durata: la formula standard è il 3 anni + 2 anni (rinnovo automatico).
- Canone: è definito in base a rigidi accordi territoriali tra associazioni di proprietari e inquilini, con limiti minimi e massimi.
- Attestazione: richiede l’attestazione bilaterale da parte delle associazioni firmatarie dell’accordo locale, essenziale per garantire la conformità e accedere ai massimi benefici fiscali.
Vantaggi per il Proprietario
Questa tipologia contrattuale è la più conveniente dal punto di vista fiscale e non solo:
- Cedolare secca al 10%: una tassazione notevolmente ridotta anche rispetto al 21% della cedolare ordinaria.
- Aliquota IMU ridotta: aliquota agevolata (spesso con sconti consistenti che possono arrivare fino al 100% in alcuni Comuni).
- Maggiore tutela: canone certo e controllato, con possibilità, in alcuni casi, di accedere a fondi di garanzia contro la morosità.
Vantaggi per l’Inquilino
- Canone più basso: il canone è solitamente inferiore rispetto ai prezzi di mercato libero a Milano.
- Costi certi: canone stabile per tutta la durata del contratto e azzeramento dei costi di registrazione.
Cosa sono i contratti di affitto transitorio
Il contratto transitorio è la soluzione ideale per chi cerca flessibilità. È pensato specificamente per esigenze abitative temporanee e documentate (motivi di lavoro, studio, progetti a termine) che non consentono un impegno di lungo periodo.
Nota bene:
A Milano tutti i contratti di locazione di tipo transitorio, anche per studenti, sono particolari tipi di contratti a canone concordato. Come tali devono rispettare i valori indicati nell’Accordo Territoriale ed ottenere l’atterstazione per beneficiare dei vantaggi sopra indicati.
Principali Caratteristiche
- Durata: varia da un minimo di 1 mese a un massimo di 18 mesi.
- Rinnovo: non è rinnovabile automaticamente alla scadenza, ma può essere prorogato per una sola volta.
- Esigenza: richiede la comprovata indicazione nel contratto di un motivo transitorio (es. lettera del datore di lavoro, iscrizione a un corso breve).
Vantaggi per il Proprietario
- Massima flessibilità: nessun obbligo di rinnovo dopo 18 mesi. Consente al proprietario di rientrare in possesso dell’immobile in tempi brevi.
- Cedolare Secca agevolata: anche per i contratti transitori, se stipulati in Comuni ad alta tensione abitativa come Milano e con canone concordato, si può accedere alla Cedolare Secca al 10%.
Vantaggi per l’Inquilino
- Flessibilità nella durata: soluzione perfetta per chi sa di dover stare a Milano per un periodo limitato.
- Certezza del canone: affitti regolati da accordi territoriali e privi di aumenti ISTAT.
Focus: il contratto per studenti fuori sede
Il contratto per studenti è una variante del transitorio pensata per chi studia lontano dalla residenza.
- Durata: da sei mesi a tre anni, con rinnovo alla prima scadenza.
- Requisiti: l’inquilino deve essere iscritto a un corso di studio nel Comune di Milano o limitrofo.
- Vantaggi: garantisce agli studenti un canone concordato e una durata ottimale per il ciclo di studi, anche con la possibilità di affittare sole singole stanze.
Verso un affitto vantaggioso e sicuro
Il Canone Concordato e i contratti Transitori rappresentano per Milano due pilastri fondamentali per stabilizzare il mercato delle locazioni, offrendo soluzioni eque e tutelate.
Per il proprietario, la scelta di una di queste formule si traduce in un significativo vantaggio fiscale e una maggiore sicurezza contrattuale. Per l’inquilino, significa trovare un alloggio a un canone sostenibile.
Vuoi scoprire quale contratto è più adatto al tuo immobile e come beneficiare di tutte le agevolazioni fiscali a Milano?
Contatta oggi Realab per una consulenza personalizzata: siamo il tuo partner per affittare in modo sicuro e conveniente.